Foto von Umbertina Sabbatini

Sabbatini, Umbertina

Umbertina Sabbatini e’ del 1947. Dopo studi d’arte ad Urbino si è dedicata alla pittura esponendo le sue opere in mostre personali e collettive. Ha scritto il suo primo libro dedicato alle sue origini e alla sua terra marchigiana »La casa che accoglie« nel 2018. La sua vita è trascorsa in un paese ricco di storia e di bellezze naturali, tra monti e mare, ha sviluppato l’amore per la natura che è diventata soggetto di poesie e fotografia. Nel 2020 ha pubblicato c il secondo libro »Una studentessa a Urbino«.

Umbertina Sabbatini ist Jahrgang 1947. Nach dem Kunststudium in Urbino widmete sie sich der Malerei und stellte ihre Werke in Einzel- und Gruppenausstellungen aus. Im Jahr 2018 schrieb sie ihr erstes Buch über ihre Herkunft und ihr Land in den Marken »La casa que acoglie« (Das Haus, das willkommen heißt). Sie verbrachte ihr Leben in einer Gegend reich an Geschichte und Naturschönheiten, zwischen Bergen und Meer, entwickelte eine Liebe zur Natur, die Gegenstand von Gedichten und Fotografien wurde. Im Jahr 2020 veröffentlichte sie das zweite Buch »Una studentessa a Urbino«.

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Interview mit Umbertina Sabbatini und Anna Cron (Übersetzerin) zu ihrem Buch »Il canto degli uccelli«

Soeben ist der neue Gedichtband »Il canto degli uccelli« erschienen. In aller Kürze: Was erwartet die Lesenden? / è stato appena pubblicato il nuovo volume di poesie »Il canto degli uccelli«. In breve: Cosa possono aspettarsi i lettori?

Umbertina Sabbatini: Emozioni di luci, di parole, di colori in una sinfonia di suoni armoniosi della natura e nell’animo umano. / Emotionen von Licht, Worten, Farben in einer Symphonie harmonischer Klänge der Natur und der menschlichen Seele.

Anna Cron: Es erwarten den Leser wunderschöne und innige Gedichte, die eine einzige, unsterbliche Liebe zum Thema haben, nostalgische Gefühle, Sehnsucht, Wehmut und eine ganz persönliche Beziehung zur Natur. Die italienische Sprache mit ihrem besonderen Zauber, ihrer Melodie, dem Rhythmus entführt in eine klangvolle Welt der Lyrik. Italien! / Il lettore può aspettarsi poesie belle e intime che hanno come tema un unico, immortale amore, sentimenti, nostalgia, malinconia e un rapporto molto personale con la natura. La lingua italiana con la sua magia speciale, la sua melodia e il suo ritmo ti porta in un mondo sonoro di poesia. Italia!

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Gibt es in Ihrem Band ein Gedicht, das Ihnen beiden besonders am Herzen liegt? Welches ist es und warum? / C’è una poesia nel vostro volume che vi sta particolarmente a cuore? Qual è e perché?

U.S.: Ogni poesia è un momento particolare della mia vita, la giovinezza, il primo amore, un addio, un incontro, sogni, paesaggi. In tutte c’è il cuore, l’amore, il mio senso della vita. / Jedes Gedicht ist ein besonderer Moment meines Lebens, Jugend, erste Liebe, ein Abschied, eine Begegnung, Träume, Landschaften. In allen ist das Herz, die Liebe, mein Lebenssinn.

A. C.: Ja, ich habe ein Lieblingsgedicht. Es ist gleich das erste: La mia emozione sei tu …! Ein kurzes Gedicht, in dem alles enthalten ist, was Liebe, Sehnsucht und Wehmut bedeuten. Es hat mich von Anfang an sehr berührt und ist der eigentliche Grund für mich gewesen, Umbertinas Gedichte zu übersetzen. / Sì, ho una poesia preferita. È la prima: La mia emozione sei tu …! Una breve poesia che racchiude tutto ciò che significa amore, desiderio e nostalgia. Mi ha commosso fin dall’inizio ed è stato il vero motivo per cui ho tradotto le poesie di Umbertina.

»Dichtung ist das, was in der Übersetzung verlorengeht« sagte Robert Frost. Ist das Übersetzen von Lyrik überhaupt möglich? / »La poesia è ciò che si perde nella traduzione« diceva Robert Frost. è possibile tradurre la poesia?

U.S.: Si, è possibile tradurre la poesia! Non è la traduzione letterale delle parole ma l’essenza che esse nei versi colgono ed esprimono. / Ja, man kann durchaus Gedichte übersetzen! Es ist nicht die wörtliche Übersetzung, sondern die Essenz, die sie in den Versen erfassen und ausdrücken.

A. C.: Eigentlich kann man Gedichte nicht wirklich übersetzen, und ich stand oft genug vor der Entscheidung, ob ich weitermache oder ob ich es besser lassen soll. Die Deutsche Sprache ist – wiewohl sehr viel differenzierter als das Italienische – doch schwerfällig im Vergleich. Das war eine große Herausforderung für mich. / In realtà, le poesie non possono essere tradotte, e ho dovuto spesso decidere se continuare o meno. La lingua tedesca – anche se molto più differenziata dell’italiano – è tuttavia pesante in confronto. È stata una grande sfida per me.

Was steht bei einer guten Übersetzung für Sie im Vordergrund? / Quali sono le priorità di una buona traduzione?

U. S.: Quando corrisponde all originale. Che sa cogliere le emozioni dell’anima e le varie stagioni della vita allargando lo sguardo alla bellezza della natura. / Dass sie dem Original gerecht wird; dessen Emotionen, und die beschriebenen Stationen des Lebens einfängt und den Blick auf die Schönheit der Natur weitet.

A. C.:Als Übersetzer*in muss man versuchen, die Emotionalität des Originals aufzuspüren, hineinkriechen in dessen Seele. Tatsächlich sind Umbertina und ich uns während der Arbeit sehr nahegekommen und ich würde mir wünschen, dass diese Nähe auch in den übertragenen Gedichten zum Ausdruck kommt, dass die Leser*innen die große Lebendigkeit, Natürlichkeit und Tiefe die in diesen Liebesgedichten steckt nachfühlen können. / Come traduttrice devi cercare di rintracciare l’emotività dell’originale, di penetrarne l’anima. Infatti, io e Umbertina ci siamo avvicinati molto durante il lavoro. Infatti, Umbertina ed io ci siamo avvicinati molto durante il lavoro e mi auguro che questa vicinanza si esprima anche nelle poesie trasmesse, affinché i lettori possano sentire la grande vivacità, naturalezza e profondità insita in queste poesie d’amore.

Würden Sie eine Übersetzung oder gar den Übersetzungsprozess als eine Verbindung zwischen Sprachen und Kulturen beschreiben? Und falls ja: Was macht diese Verbindung/Austausch so wichtig für Sie? / Descriverebbe una traduzione o anche il processo di traduzione come una connessione tra lingue e culture? E se sì, cosa rende questa connessione/scambio così importante per voi?

U. S.: Il linguaggio poetico e’ universale, perché è patrimonio della cultura di ogni popolo. lo scambio culturale é molto importante per me interpersonale! / Die poetische Sprache ist universell, denn sie ist Kulturerbe jedes Volkes. Der kulturelle Austausch ist zwischenmenschlich sehr wichtig für mich.

A. C.: Das würde ich auf jeden Fall so beschreiben. Es ist gewissermaßen der Versuch die »fremde« Kultur verständlich zu machen. Für mich ist der Vorgang enorm wichtig, da dies nicht nur einen interkulturellen Prozess impliziert, sondern auch eine soziale Funktion von durchaus politischer Dimension hat. / lo definirei proprio cosi. Si tratta, in un certo senso, del tentativo di rendere comprensibile la cultura »straniera«. A mio avviso, si tratta di un processo estremamente importante, in quanto implica non solo un processo interculturale, ma anche una funzione sociale di dimensione politica.

Vielen Dank für das Gespräch / Grazie mille per l’intervista.

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